Il 13 dicembre 1438 le truppe milanesi guidate da Niccolò Piccinino stavano per assaltare definitivamente la città di Brescia quando improvvisamente, sugli spalti del Roverotto, apparvero miracolosamente le due figure luminose dei santi Faustino e Giovita, che vestiti da condottieri respinsero gli attacchi del nemico mettendolo in fuga e salvando la nostra città.
Così raccontano le antiche cronache della storia di Brescia;
da quel momento la devozione bresciana per i SS. Faustino e Giovita si è estesa fino a farli diventare patroni della città.
In occasione della festa del 15 febbraio, che ricorda il giorno del loro martirio, andiamo insieme a ricostruirne la vita con una vista guidata ai tesori della chiesa di S. Faustino Maggiore, scrigno religioso e artistico, dove riposano i corpi dei nostri patroni e dove attraverso gli affreschi del Tiepolo e altre meravigliose opere d’arte qui conservate potremo conoscere la storia dei due santi e dell’intero edificio religioso. Ripercorreremo le fasi costruttive di questo santo luogo dalle sue antiche origini come chiesetta di S. Maria in Silva, alla traslazione dei corpi dei santi, la grande epoca del vescovo Ramperto, fino ai rifacimenti degli ultimi secoli, per sapere finalmente tutto di una delle chiese più preziose della nostra città.
DATE:
sabato 9 febbraio ore 10.00
domenica 10 febbraio ore 16.30
domenica 17 febbraio ore 16.30
Possibilità di altre date per gruppi min.10 pers.
PREZZO: 5€
RITROVO: davanti alla chiesa
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
info@scopribrescia.com
Tel. 349.5315942 / 333.4246615